Rimini | Aeradria e i risarcimenti, Santini: Mai rilasciato interviste
Renato Santini, il curatore fallimentare di Aeradria, nega di aver mai rilasciato interviste e tantomeno dichiarazioni alla stampa locale "inerenti ad azioni poste in atto dalla Curatela stessa". Santini fa probabilmente riferimento a quanto pubblicato da un quotidiano locale secondo cui lui avrebbe intenzione di chiedere al vecchio cda e a Banca Carim (uno dei maggiori creditori) 19 milioni per risarcire i creditori (da qui una reazione molto dura del presidente di Banca Carim Sido Bonfatti).
"In merito alle recenti prese di posizione su organi di stampa, la curatela ritiene opportuno precisare che nessuna dichiarazione o intervista è stata rilasciata dagli Organi della Procedura agli organi di stampa, oltre alla diffusione dei comunicati stampa appositamente licenziati, né alcun documento o atto della Procedura, riservato o meno, è mai stato messo a disposizione della stampa. Ogni riferimento a dichiarazioni del curatore, anche, è pertanto destituito di fondamento", chiarisce definitivamente Santini.
Il curatore, inoltre, ne approfitta per ringraziare il prefetto di Rimini Claudio Palomba, le categorie e gli operatori economici in merito alla campagna di sponsorizzazioni che sta partendo, pur ribadendo che "la situazione finanziaria dell’Esercizio Provvisorio non appare al momento preoccupante". "Tali contributi sono importanti al fine di coadiuvare le importanti esternalizzazioni che tale attività comporta per il Territorio, compatibilmente con la tutela della Massa creditoria", spiega Santini.